Progetto S.A.P.A
Dal 2010 è attiva, presso l’Azienda Feltrina Servizi alla Persona, la Sezione Alta Protezione Alzheimer (S.A.P.A.), che prevede 10 posti letto, collocati in uno dei nuclei della struttura e accoglie persone provenienti dal territorio feltrino e bellunese, con diagnosi di demenza e manifestazioni comportamentali di grado severo.
Il servizio si caratterizza per un particolare approccio clinico e assistenziale, con specifici interventi ambientali, relazionali e farmacologici atti a gestire le manifestazioni comportamentali, con l’obiettivo di perseguire il miglior compenso possibile.
Si qualifica come servizio di accoglimento temporaneo di sollievo, per offrire alle famiglie la possibilità di ridurre il carico assistenziale ed emotivo ed essere supportate rispetto a un eventuale rientro a domicilio.
Il nucleo S.A.P.A. presenta ambienti privi di barriere architettoniche, che garantiscono condizioni di sicurezza e protezione, semplici e prevedibili, con stimoli adeguati alle capacità cognitive residue dei residenti. La grande terrazza esterna coperta, a cui si accede direttamente dal nucleo, è facilmente utilizzabile dagli anziani con la supervisione del personale: permette libertà di movimento, offrendo possibilità di autonomia e, soprattutto nel periodo primaverile ed estivo, lo svolgimento di molte attività all’aperto. Completa l’ambiente il grande “Giardino Alzheimer” al piano terra, che permette passeggiate a contatto con gli elementi naturali, fonti di stimolazione sensoriale e benessere.
È ampiamente dimostrato il ruolo positivo dell’ambiente nel favorire il benessere e l’autonomia della persona malata. L’approccio cosiddetto “protesico” prevede che l’ambiente, inteso come spazio fisico, persone e attività, sia adattato alle esigenze del malato. L’ambiente protesico è pensato per garantire la sicurezza ed il comfort, per tutelare e preservare il più a lungo possibile la capacità di scegliere, decidere ed agire della persona malata.
La nostra giornata
La giornata ha inizio tra le ore 6.30 e le ore 7.00 con il risveglio, che può essere personalizzato e svolto in orario diverso, per rispondere a particolari esigenze del residente. Si procede poi, con il supporto degli operatori sociosanitari, all’abbigliamento e alla cura della persona, rispettando gusti, abitudini e scelte, sostenendo l’autonomia e la possibilità di autodeterminarsi.
La colazione viene proposta tra le ore 8.00 e le 8.30 e servita in sala da pranzo, offrendo comunque la possibilità di fare colazione in camera all’occorrenza.
Il pranzo viene servito tra le ore 11.30 e le 12.00, mentre la cena tra le 18.00 e le 18.30. Il menù giornaliero, programmato tenendo conto il più possibile della stagionalità e della tradizione bellunese, è adeguato alle condizioni di salute dell’anziano e rispetta eventuali prescrizioni mediche o specifiche limitazioni.
Sia nel corso della mattinata che del pomeriggio vengono offerti piccoli spuntini a base di frutta, jogurt o budino e bevande fredde o calde, particolare attenzione viene posta infatti all’idratazione durante tutta la giornata.
Per chi ne abbia necessità o lo desideri è previsto il riposo pomeridiano.
Tra le 19.30 e le 20.30 i residenti vengono accompagnati nelle loro camere per il riposo notturno. Viene garantita l’assistenza necessaria durante la svestizione, il coricamento e l’igiene personale prima della messa a letto. Durante la notte il personale sociosanitario monitora e presta adeguata assistenza agli anziani.