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ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (ERP)
L’accesso agli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) avviene partecipando allo specifico bando emesso generalmente a cadenza annuale. I criteri di accesso e le regole del servizio sono riportati nella normativa regionale consultabile al seguente link https://erp.regione.veneto.it/Normative. Di seguito si riepilogano i principali requisiti, invitando all’approfondimento degli stessi leggendo la L.R. 39/17 e il Regolamento Regionale in materia n. 4/2019.
Requisiti per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica (Art. 25 della L. R. 39/17)
La partecipazione al bando è consentita a:
- cittadini italiani
- cittadini di Stati appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, e loro familiari, ai sensi del decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30 “Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri”;
- titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi del decreto legislativo 8 gennaio 2007, n. 3 “Attuazione della direttiva 2003/109/CE relativa allo status di cittadini di Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo”;
- titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria ai sensi del decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251 “Attuazione della direttiva 2004/83/CE recante norme minime sull’attribuzione a cittadini di Paesi terzi o apolidi della qualifica del rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di protezione internazionale, nonché norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta”;
- stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo ai sensi dell’articolo 40, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”.
I soggetti di cui sopra devono, inoltre, essere in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza anagrafica nel Veneto da almeno cinque anni, anche non consecutivi e calcolati negli ultimi dieci anni, fermo restando che il richiedente deve essere, comunque, residente nel Veneto alla data di scadenza del bando di concorso;
- non essere stati condannati per il reato di “Invasione di terreni o edifici” di cui all’articolo 633 del codice penale, nei precedenti cinque anni;
- non essere titolari di diritti di proprietà, di usufrutto, di uso e di abitazione su immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare ubicati nel territorio nazionale o all’estero. A tal fine non si considerano la proprietà o altri diritti reali di godimento relativi alla casa coniugale in cui risiedono i figli, se quest’ultima è stata assegnata al coniuge in sede di separazione o divorzio o comunque non è in disponibilità del soggetto richiedente, fermo restando quanto stabilito dalla legge 20 maggio 2016, n.76 “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze”;
- non essere stati assegnatari in proprietà, immediata o futura, di un alloggio realizzato con contributi pubblici o non aver avuto precedenti finanziamenti pubblici di edilizia agevolata, in qualunque forma concessi, salvo che l’alloggio sia inutilizzabile o distrutto non per colpa dell’assegnatario;
- situazione economica del nucleo familiare, rappresentata dall’ISEE-ERP compatibile con i valori annualmente indicati dalla Regione del Veneto (simulatore a seguente link https://erp.regione.veneto.it/);
- non aver ceduto o sublocato, in tutto o in parte, fuori dei casi previsti dalla legge, l’alloggio di edilizia residenziale pubblica assegnato.
Visita il link con i bandi ERP attivi nella Regione del Veneto.
Per informazioni generali, sulle tempistiche e sulle procedure di presentazione della domanda, istanza gli interessati possono contattare i seguenti riferimenti:
Assistente Sociale
Marianna Margio
Graduatoria definitiva ERP Comune di Feltre, bando anno 2022:
FONDO SOSTEGNO AFFITTI (FSA)
L’articolo 11 della Legge 431 del 1998 ha istituito il “Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione” al fine di assicurare un sostegno economico alle famiglie meno abbienti in difficoltà nel pagamento del canone di locazione.
Per informazioni sulle tempistiche e sulle procedure di presentazione della domanda, nonché per aggiornamenti sullo stato della propria istanza gli interessati dovranno rivolgersi a: